Del senno del poi sono piene le fosse
Bias e altri errori che facciamo spesso e volentieri
Corrado
6/3/20251 min read
📉 Dopo la crisi finanziaria del 2008, si sentiva dire che "Era ovvio che la bolla immobiliare sarebbe scoppiata" o "Si vedeva benissimo che le banche stavano assumendo troppi rischi". Ecco cosa succede con il bias del senno di poi.
🗣 E' quello che ci succede quando pensiamo "Ecco, lo sapevo!".
🧠 Dato che "del senno di poi sono piene le fosse", vale la pena capire di cosa si tratta. Questo bias cognitivo ci porta a credere, a posteriori, di aver previsto un evento che era tutt'altro che scontato. È come se la nostra mente riscrivesse la storia, colorandola con la vernice della prevedibilità.
✅ Un altro esempio? Immagina di aver appena lanciato un nuovo prodotto. Le vendite non vanno come previsto e tu pensi: "Lo sapevo che non avrebbe funzionato! Avremmo dovuto fare A invece di B!". Al momento della decisione, avevi valutato attentamente tutte le opzioni e la scelta B sembrava la più promettente. Il bias del senno di poi ti fa dimenticare le incertezze e i dubbi che avevi allora, facendoti sentire vittima della tua decisione.
⛔ Questo bias può influenzare negativamente le nostre decisioni future, portandoci a sopravvalutare la nostra capacità di previsione e a sottovalutare il ruolo dei fattori esterni.
💡 Allora, come puoi affrontarlo?
Innanzitutto, ora sei consapevole della sua esistenza. Poi, sforzati di ricordare il tuo stato d'animo e le informazioni che avevi a disposizione prima che l'evento si verificasse.
Scommetto che hai scelto B anche se sapevi che la decisione A aveva qualche probabilità di successo, vero?